Primo: si corre tra un mese, dal 5 all’8 agosto, nel periodo più caldo dell’anno e su strade incandescenti. Quel giorno la temperatura potrebbe essere vicina ai 40 gradi e i corridori si incolonneranno alla partenza subito dopo pranzo, per l’esattezza alle 14. Il percorso sarà durissimo. Si parte da viale della Repubblica, poi subito in salita per un chilometro e 700 metri, dove inizierà la discesa che conduce a Ponte Tesino. Se qualcuno crede che in discesa sia uno spasso non ha capito nulla: in discesa si pedala, eccome, e si sta concentrati come non mai, soprattutto perché la picchiata presenta tre o quattro curve molto tecniche che invitano all’attacco. Si arriverà in pianura dopo 5 chilometri dalla partenza. E questo è l’unico tratto dove si può rifi atare: ci sono quattro chilometri di strada molto larga e leggermente a scendere dove probabilmente, almeno i primi giri, il gruppo non farà fuoco e fiamme.
Ma la pacchia fi nisce presto: si arriva alla rotonda e si svolta a destra. Qui inizia la Salita delle Pietre, lo spauracchio della corsa. La salita sarà interamente esposta al sole e, praticamente, nella prima metà non ha neppure una curva. Psicologicamente gli atleti non avranno scampo, vedendosi il lungo rettilineo che impenna davanti agli occhi. E questo nel ciclismo conta molto. Per farla breve si sta a tutta dall’inizio alla fine, ovvero per due chilometri e mezzo.
Inizia quindi l’ultimo tratto del percorso: dapprima in leggera discesa, quindi di nuovo all’insù per quello che con ogni probabilità sarà il tratto decisivo. Se la salita delle Pietre avrà scremato il gruppo dei migliori, quella fi nale potrebbe lanciare verso l’arrivo un gruppetto di tre-quattro uomini che si andrà a giocare la maglia iridata allo sprint. Bisogna ora considerare che le donne compiranno cinque giri di questo tracciato (per un totale di 80 chilometri) mentre gli uomini otto giri (128 chilometri).
Veniamo ai tracciati a cro- nometro: per gli uomini il percorso è lungo 28 chilo- metri e dopo la discesa di Ponte Tesino, dovranno salire dalla Val Tesino a San Savino, quindi proseguire lungo il tratto vallonato che porta a Offida. La cronometro femminile, invece, prenderà il via da Acquaviva Pi- cena per concludersi, dopo 15 chilometri, a Offi da. In questo caso sarà fondamentale la scelta dei materiali, ovvero dell’allestimento della bicicletta. In particolare la scelta delle ruote sarà molto importante. Insomma, gli ingredienti per un grande spettacolo ci sono tutti. I sopralluoghi delle squadre nazionali sono iniziati già da tempo. Dopo Mosca (2009) e prima di Copenaghen (2011) ci sarà Offida.
Ma come si sta preparando il comitato organizzatore guidato da Gianni Spaccasassi? I preparativi, a un mese dalle competizioni, fervono. Grazie al supporto della Provincia di Ascoli Piceno si stanno sistemando tutte le strade, in particolar modo i tratti in discesa, mentre l’aspetto riguardante i volontari che presidieranno il percorso è collaudato ed efficiente. Si attende l’invasione dei tifosi, che dalle spiagge di San Benedetto del Tronto potrebbero riversarsi su Offi da (uno dei Borghi più Belli d’Italia). A tal proposito la cittadina non si farà trovare impreparata. Il 16 luglio verrà inaugurata una mostra fotografi ca di livello internazionale chiamata Borderman: storie di Frontiera. Le foto resteranno esposte fino all’8 agosto. Inoltre ogni venerdì sera ci sarà il mercatino dei prodotti tipici, con un particolare accento sul vino.
Dall’1 al 10 agosto presso la Vinea verrà organizzata la mostra “Sui Pedali della Storia”, con esposizione di biciclette d’epoca, utilizzate sia per le corse che per gli antichi mestieri di un tempo. Il 4 agosto, in collaborazione con Miss Italia, in Piazza del Popolo ci sarà la sfi lata delle “Bellezze in Bicicletta”.
Il giorno successivo finalmente si aprirà l’evento iridato: l’inaugurazione sarà curata dalla Compagnia dei Folli di Ascoli Piceno, che preparerà uno spettacolo di grandissimo impatto. Durante la serata verranno anche presentate le squadre nazionali. Dal 6 all’8 agosto, invece, si potrà assistere a uno degli eventi più attesi: “Borghi nel borgo”: nelle via di Offida saranno allestiti stand delle cittadine marchigiane facenti parti del club dei “Borgi più belli d’Italia”, con l’obiettivo di valorizzare le tipicità locali e lo stile di vita, tradizionalmente più sano, di questi piccoli paesi. Il 7 agosto, prima della gara ciclistica della categoria allievi, ci sarà la simpatica manifestazione “Avete voluto la bicicletta...” tra i vari rappresentanti istituzionali del territorio. L’8 agosto, inoltre, verrà assegnato il premio giornalistico Tonino Carino.
Naturalmente uno spazio rilevante ce l’avrà il merletto a tombolo che, insieme al vino, rappresenta una delle eccellenze di Offida. Il programma di eventi collaterali ai mondiali è dunque molto vivace. Uno spettacolo nello spettacolo che saprà attirare migliaia di persone.
A Nicola Rossi la crono pre mondiale
Dal 5 all'8 agosto appuntamento ad Offida (AP) per i campionati del mondo junior
In attesa dell’ormai vicina grande festa sportiva dei Mondiali Juniores che si svolgeranno in questa località dal 5 all’8 agosto, la cittadina di Offi da ha fatto un primo assaggio di ciclismo ad alto livello ospitando una importante gara a Cronometro voluta e defi nita dai responsabili tecnici della FCI come “Premondiale” della specialità. La gara, valida anche per il “Memorial Gaetano Ciabattoni”, è stata organizzata con il massimo impegno dalla asd SCA Offi da, guidata dal vigilantissimo Gianni Spaccasassi. Il percorso, di km. 28,500, era lo stesso dei prossimi Mondiali di agosto ed era fortemente impegnativo perché presentava inizialmente una salita di un chilometro e mezzo, poi una tortuosa discesa di più di 3 chilometri, quindi un lungo tratto in pianura, lungo la Val Tesino, di più di 5 chilomretri, cui seguiva una diffi cile salita, per riportarsi in collina, di 4 chilometri; gli ultimi 12 chilometri si sviluppavano poi sul non facile falsopiano dei crinali verso Offida. Non era insomma una cronometro per i passisti di pianura ma per corridori completi e adatti ai più vari e impegnativi percorsi.
A centrare il successo è stato il veneto Nicola Rossi, un giovane del 1° anno in forza al Work Service Brenta di Vidor (TV) guidato dall’ex-professionista Endrio Leoni, che ha inflitto un distacco di oltre mezzo minuto ad un altro specialista di valore come il toscano Mirko Trosino, del Team Ambra Cavallini Vangi. In realtà in questa prova di Offi da, Nicola Rossi (già vincitore di una gara per Alllievi nelle Marche nel 2009), ha confermato tutte le sue qualità di corridore molto forte e più che promettente; ricordiamo che nel 2009 egli aveva vinto 10 gare tra gli Allievi, conquistando il tricolore a cronometro e giungendo secondo nel Campionato in linea. Ottimo secondo si è classifi cato Mirko Trosino, già vincitore nella crono internazionale di Offi da del 2009 e terzo nella recente crono tricolore. A difendere egregiamente i colori marchigiani ha provveduto soprattutto il bravissimo Yaroslav Rubakha, ucraino dell’Esinplast Spendolini di Jesi, buon terzo a 1’22” da Rossi. Lo ha seguito al 4° posto Cristian Aretino, anche lui del Work Service Brenta, mentre non è riuscito a fare meglio del 5° posto, comunque apprezzabile, il neocampione italiano Juniores, Luca Sterbini, laziale della Guazzolini Coratti. Vittima di una caduta lo sfortunato Stefano Verona, del G.S. Berti Mobili Benassi, secondo pochi giorni fa al Campionato di Mogliano Veneto. Alla Premondiale di Offi da erano presenti il C.T. Rino De Candido e il vice Vincenzo Bonavita, che al termine della prova erano molto soddisfatti.
Spaccasassi e le gare iridate: "Ad Offida turismo per tutti"
Mancano solo trenta giorni all’appuntamento con Offida iridata. Il 5 agosto nella cittadina in provincia di Ascoli Piceno, eletta capitale mondiale del ciclismo junior fino a domenica 8, si assegneranno infatti quattro importantissimi titoli di campione del mondo, due a cronometro e due in linea, uomini e donne. Si tratta del primo, importante e indimenticabile titolo della carriera del ciclista che inizia, proprio dalla categoria juniores, a sognare in grande.
Così come sogna in grande Offida, borgo certifi catotra i più belli d’Italia, che con il ciclismo sposa perfettamente la tradizione, prime fra tutte quelle del merletto a tombolo passando per il carnevale, le testimonianze storiche, l’eccellenza vinicola e culinaria, al desiderio di offrire a tutto il mondo, in questo caso al mondo sportivo, l’immagine della propria vocazione turistica: “Il mondiale juniores di ciclismo, così come gli Europei del prossimo anno, offriranno proprio questa opportunità al nostro bellissimo territorio - ha sottolineato Gianni Spaccasassi - che si sta prodigando con forte entusiasmo per consentire agli sportivi in arrivo di vivere qualche giorno di bella vacanza nel nostro comune così ricco di opportunità per ogni tipo di esigenza, aspettativa e vocazione.”
I segreti di Offida
Il centro storico di Offida è racchiuso all’interno delle Mura Castellane risalenti al secolo XII. Altro importante monumento della cittadina è rappresentato dal Palazzo Comunale, costruzione risalente al XI-XII, all’interno del quale si trova il Teatro Serpente Aureo.
Il principale monumento è rappresentato dalla chiesa di Santa Maria della Rocca, ricostruita nel 1330 su una chiesina del XI. Nell’itinerario turistico non possono essere dimenticate: la Chiesa della Collegiata, la Chiesa dell’Addolorata dove è custodita la Bara del Cristo Morto,la Chiesa di S. Agostino, con l’annessa Cappella del Miracolo Eucaristico e la chiesa del Beato Bernardo. Inoltre si consiglia di visitare anche: L’Enoteca Regionale, il MUSEO di Offida, e la Fontana del Trocco.
Offi da da gustare “ A Ufi d s’ spènn puóch e s’ magn’ bè “ Con questo detto si cercava di ironizzare, da parte dei cittadini dei paesi limitrofi, sul fatto che, anticamente, gli offidani usassero consumare con una certa frequenza carne di pecora. Tale detto, però, possiamo dire che calza bene per quanto riguarda la gastronomia offidana perchè realmente in Offida si spende poco e si mangia bene. Le specialità sono quelle della genuina cucina marchigiana che vanno dai maccheroncini con fegatini alle lasagne, dai fagioli con le cotiche agli arrosti misti, al baccalà con patate, allo stoccafisso con salsa piccante. Specialità locale è il “ CHICHIRIPIENO “ . Fra i dolci troviamo il “ FUNGHETTO“. Oltre alle specialità gastronomiche Offida è anche la culla di buoni vini con diversi D.O.C.
Il programma dei campionati mondiali junior 2010
5 AGOSTO:
ORE 20,30: CERIMONIA DI APERTURA
6 AGOSTO:
ORE 11,00: CRONOMETRO INDIVIDUALE FEMMINILE
ORE 14,00: CRONOMETRO INDIVIDUALE MASCHILE
8 AGOSTO
ORE 10,00: GARA IN LINEA FEMMINILE
ORE 14,00: GARA IN LINEA MASCHILE
INFO
web. www.offida2010.it />
e-mail: livio.iacovella@startcommunication.net
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