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giovedì 28 ottobre 2010

La Granfondo di Laigueglia nella Coppa Lombardia

LAIGUEGLIA (SV), 27 ottobre 2010 - Ormai è ufficiale, la Granfondo Internazionale Laigueglia, sarà la prova di apertura  della Coppa Lombardia C-Performance 2011.Non solo più un'opzione nell'abbonamento della challenge, ma una prova vera e propria che, oltre dare il via al circuito, assegnerà punteggi validi per tutte le classifiche contemplate nel regolamento della Coppa".
Abbiamo scelto di fare terminare la Coppa Lombardia prima delle ferie estive, evitando così di obbligare gli abbonati a restare in forma per tutta la stagione - spiega Vittorio Mevio, presidente del GS Alpi, coordinatore della Coppa Lombardia e organizzatore della GF Laigueglia - eliminando le due prove di settembre. Dovendone aggiungere una, abbiamo optato per quella che già organizziamo, senza dovere così andare a coinvolgere altre manifestazioni".
"Già nell'edizione 2010 - continua Mevio - andammo fuori dai confini con la prova emiliana della GF Colnago. Nel 2011 andremo in Liguria, offrendo così una giornata di mare ai lombardi infreddoliti dal rigido inverno tipico di questa regione."

Il regolamento della Coppa Lombardia C-Performance 2011 è disponibile sul sito del circuito all'indirizzo http://www.coppalombardia.it
 
Tutte le informazioni su www.granfondolaigueglia.com

venerdì 22 ottobre 2010

GRAN FONDO USA 2011: CINQUE EVENTI DA CINQUE STELLE


Il movimento sportivo negli Stati Uniti sta vivendo un particolare “rinascimento” ciclistico: ciò che anni fa era animato da un ristretto gruppo di appassionati, oggi è diventato un vero e proprio fenomeno di massa. Chi ha contributo allo sviluppo e alla crescita del movimento è stata certamente la società Gran Fondo USA, fondata da Matteo Gerevini e Rob Klingensmith per l’organizzazione di eventi ciclistici in nord America. Manifestazioni sportive di grande respiro con un forte imprinting italiano, in grado di unire lo spirito di aggregazione di una granfondo con la vetrina della miglior produzione ciclistica di casa nostra e dell’Italian Life Style, quest’ultimo sempre apprezzato in terra americana.
Dopo la prima edizione di una granfondo negli Stati Uniti, a San Diego nel marzo 2009, con al via più di mille partecipanti, la società organizzatrice italoamericana ha triplicato le adesioni all’inizio del 2010, schierando il numero record di 3.000 concorrenti.
Ma il 2010 verrà ricordato anche per un’altra nascita, questa volta sulla costa est: ad agosto ai blocchi di partenza della Gran Fondo Colnago Philadelphia c’erano 1.700 ciclisti, in un tripudio generale. «L’idea di creare ed esportare un format organizzativo delle granfondo italiane si è verificato vincente – ha commentato Matteo Gerevini – perché abbiamo colto nel segno ciò che gli americani amano, ovvero lo stile e la qualità del Bel Paese».
E sull’onda dei successi di queste due prime annate, Gran Fondo USA è al lavoro per pianificare il 2011 che vedrà un calendario fitto di impegni. «Il prossimo anno abbiamo deciso di organizzare altri tre eventi oltre ai due già consolidati – ha aggiunto Rob Klingensmith – e questo rappresenta per noi una sfida impegnativa ma che, siamo certi, raccoglierà ampio consenso in tutta l’America».
E allora eccoli i cinque eventi: dalla Gran Fondo Colnago San Diego (l’unica che al momento ha la data confermata del 10 aprile 2011 e che ha posto il tetto massimo di 5.000 iscritti) si sale a nord per la Gran Fondo Colnago Los Angeles nel mese di giugno. Ad agosto si “migra” verso la est coast per la seconda edizione della Gran Fondo Colnago Philadelphia, con la spettacolare partenza di fronte al Museum of Art. Non poteva mancare un grande evento nella capitale che sarà la Gran Fondo Colnago Washington D.C. e chiuderà il calendario la Gran Fondo Colnago Miami in Florida.
«Cinque grandi eventi in cinque grandi città, con partenza e arrivo nel cuore della metropoli, questo il leit-motiv che unisce le nostre granfondo – sintetizza Matteo Gerevini – e che rappresentano la chiave di successo delle manifestazioni». Un successo che non ha trovato impreparato l’azienda Colnago che ha creduto sin dalla prima edizione nella Gran Fondo San Diego, e che ha confermato il proprio ruolo di sponsor anche per la cinquina del prossimo anno: «Negli Stati Uniti il movimento ciclistico sta crescendo e noi abbiamo identificato in Gran Fondo USA il nostro interlocutore per veicolare la nostra immagine – ha commentato Ernesto Colnago – e siamo convinti che il nord America possa offrire ancora margini di crescita, soprattutto per i prodotti di alta gamma come i nostri».
Nel pool degli sponsor, oltre all’azienda milanese, anche aziende italiane del settore turistico e del comparto agroalimentare, le due offerte del Made in Italy che troveranno negli eventi di Gran Fondo USA una straordinaria vetrina e visibilità.
Per informazioni: www.granfondousa.com

sabato 16 ottobre 2010

La Granfondo di Laigueglia diventa Internazionale




LAIGUEGLIA (SV) - La Granfondo di Laigueglia 2011 apre le proprie porte al Mondo, acquisendo la qualifica di Internazionale, caratteristica che le permette di entrare nel più vasto calendario UCI.
Un salto di qualità della manifestazione ligure, che si merita a pieno titolo, data la sua capacità di offrire al ciclista - ma in primis al turista - unpiccolo angolo di Paradiso.

Il percorso, unico, da 115km e 1200m di dislivello, resta immutato dalla precedente edizione. Prevede la prima ascesa verso Vendone e Aquila d’Arroscia, per ridiscendere a Villanova d’Albenga ed affrontare così il mitico Passo del Ginestro, sul quale verranno serviti i panini con la salsiccia cotta alla brace all’istante.

Una tra le maggiori novità del 2011, sarà l’inserimento della prova all’interno della Coppa Lombardia. La Granfondo Internazionale Laigueglia, non porterà punti al computo circuito lombardo, ma potrà essere scelta come opzione in fase di abbonamento, al fine di effettuare l’iscrizione ad un prezzo agevolato.

La Granfondo Internazionale Laigueglia, partirà da corso Badarò, domenica 13 febbraio alle ore 10.00, sei giorni prima della corsa professionistica GP Laigueglia, che storicamente dà il via ufficiale alla stagione del ciclismo professionistico.
Un valido motivo per concedersi una settimana di ferie nella Riviera delle Palme, lontani dal freddo Nord, e godersi due eventi ciclistici di grande rilievo.


CIRCUITI
Coppa Liguria, Coppa Lombardia, Giro delle Regioni

QUOTE
30 euro entro il 5 febbraio. Poi, direttamente sul posto, sabato 12 e domenica 13 febbraio, al costo di 35 euro.

DISTRIBUZIONE
Sabato 12 febbraio dalle ore 14:00 alle 19:30 e domenica 13 dalle 6:30 alle 9:30 presso il Palazzetto dello Sport, in piazzale S. Sebastiano, a Laigueglia.

RITROVO - PARTENZA
Domenica 13 febbraio in corso Badarò. Partenza alle ore 10:00

GRIGLIE DI PARTENZA
Come da Regolamento del Giro delle Regioni e circuito regionale di appartenenza

CRONOMETRAGGIO

ChampionChip

INFO ALBERGHI

A breve sul sito www.granfondolaigueglia.com saranno presentati tutti i pacchetti e le info.

ISCRIZIONI

Dal 1° novembre 2010 ed entro le ore 20:00 di sabato 5 febbraio, pagando la quota tramite c.c. postale n. 40515272 o c.c. bancario IBAN IT 73 A 05216 11010 000000012243 del Credito Valtellinese di Sondrio intestati a G.S. Alpi, casella postale 127 – 23100 Sondrio. Inviare via fax al n. 0342.355292 copia del modulo, del versamento e della tessera. Procedura on line sul sito www.sdam.it. Sul posto sabato 12 febbraio (dalle ore 14:00 alle 19:30) e domenica 13 (dalle ore 6:30 alle 9:30) con una soprattassa di 5 euro.

lunedì 11 ottobre 2010

Si è chiuso ufficialmente il 12° Giro del Granducato di Toscana

testo Enrico Cavallini
foto Playfull



E' stato messo il sigillo anche alla 12ª edizione del Giro del Granducato di Toscana che, al Grand Hotel San Marco a Casciana Terme, ha visto la cerimonia delle premiazioni.
 

Tutti i premiati di categoria del Giro del Granducato di Toscana
CASCIANA TERME (PI) - E' stato il Grand Hotel San Marco a Casciana Terme (PI), il teatro delle premiazioni finali della 12a edizione del Giro del Granducato di Toscana, che si sono tenute sabato 9 ottobre.

Un'ambientazione di grande pregio e di stile all'interno della struttura della cittadina termale, che ha conferito alle premiazioni stesse un tocco di classe.

A prendervi parte, il sindaco di Casciana Terme, Giorgio Vannozzi, il direttore delle Terme di Casciana, sponsor del circuito, nonchè responsabile dell'hotel Villa Borri, Alberto Naldini, la responsabile del marketing del Grand Hotel San Marco, Dolores Reggianini e Lido Pisaneschi, consigliere regionale della FCI.

La sala messa gentilmente a disposizione dal Grand Hotel San Marco, è stata totalmente riempita dai numerosissim premiati che hanno colto l'occasione per potersi incontrare e salutare in vista dello stop invernale.

Al termine delle premiazioni, è stata effettuata l'estrazione a sorte di numerosi premi, tra cui anche i due ambiti soggiorni di un week-end per due persone presso le Terme Villa Borri.

A concludere il pomeriggio è stato il graditissimo buffet offerto dall'hotel, che ha servito ai partecipanti prelibati stuzzichini che sono andati letteralmete a ruba.

Tutti gli organizzatori del Giro del Graducato di Toscana, ringraziano gli abbonati del 2010, con l'augurio di poterli rivedere nella 13a edizione del 2011, nella quale si vedranno numerose novità, ma che verranno svelata più avanti.


(11 ottobre 2010)




La sala gremìta di gente

Il Sindaco Giorgio Vannozzi

Il direttore Alberto Naldini

lunedì 4 ottobre 2010

L'EROICA, IN 3400 DA TUTTO IL MONDO SULLE STRADE BIANCHE DEL CHIANTI






Mille colori, mille emozioni, mille e mille storie da raccontare lungo le strade bianche dell’Eroica che hanno regalato come sempre una giornata indimenticabile, iniziata in piena notte con il collegamento video con i mondiali in corso di svolgimento in Australia. Mille emozioni e forse anche più e più, che i ciclisti hanno vissuto curva dopo curva, sterrato dopo sterrato, pedalata dopo pedalata da Gaiole in Chianti lungo tutti i quattro percorsi disponibili, vissuti con intensità dagli oltre 3400 ciclisti da tutto il mondo.

L’Eroica è vissuta come l’icona del ciclismo intramontabile, legato ai miti di uno sport antico, mai vecchio, che in oltre cento anni ha regalato immagini e leggende che si tramandano di generazione in generazione, come le specialissime usate da questi veri e propri giganti della strada, giganti per passione e amore per il ciclismo e per la sua straordinaria storia.

Oggi a Gaiole in Chianti ognuno ha scritto la propria storia a pedali, con la fatica, il sudore, il brivido di un inferno di strade bianche dalle quali sono usciti con una o più aneddoti da raccontare da domani ad amici e parenti.

Come quella di Algis Oleknavicius che ha fatto parte della squadra nazionale tedesca per dieci anni anche alle Olimpiadi del 1964 nell’inseguimento a squadre. Algis ha raggiunto Gaiole in Chianti da una settimana con la famiglia al seguito. Prima ha visitato musei e città poi, finalmente, oggi è stato il grande momento di mettere in moto gambe e fantasia per il suo amore per la bicicletta e partecipare all’Eroica: “Tutto è andato a meraviglia, partecipare è stato molto divertente – questo il suo commento tra un panino e un bicchiere di buon Chianti a metà percorso -.

Jean Claude Subert è francese; anche lui ha portato la moglie Catherine a conoscere la Toscana e le bellezze della provincia di Siena. Anche lei, alla fine, ha deciso di salire in sella per pedalare sul percorso più breve. La coppia ha suscitato molto interesse per l’abbigliamento d’epoca ricercatissimo con il quale ha vissuto il clima dell’Eroica: “Arrivederci al prossimo anno”, hanno giurato partendo per il nord.

Dalla Germania, zona di Monaco di Baviera, è arrivata Tania Seidl che ha viaggiato da sola in macchina insieme ad una bicicletta degli anni ’80. Voleva venire con un’amica che poi non se l’è sentita così Tania ha finito per rimanere un’intera settimana nel Chianti; “Peggio per lei – ha detto – qui sono stata benissimo e conto di tornare anche l’anno prossimo”.

C’è perfino chi, per partecipare all’Eroica, ha guidato ben 17 ore di seguito. L’ha fatto Justin Dickens dallo Yorkshire per festeggiare il suo trentottesimo compleanno: “mi sono fermato solo a bere caffè e fare rifornimento ma ne valeva proprio la pena perchè qui è magnifico – ha dichiarato a bocca piena di salame e ribollita – Poi Justin ha raccontato anche di un tour che ha già vissuto in Inghilterra; il Tweed Run che più o meno ricorda l’Eroica per i suoi aspetti vintage e storici. Justin, forse colpa del Chianti, è stato un fiume di parole: “Sono un appassionato del vintage; a casa ho dodici biciclette d’epoca”. Gli abbiamo chiesto che tipo di lavoro facesse: “Vendo abiti, naturalmente vintage, dall’epoca vittoriana in poi”.

Marc Winnikoff da Santa Barbara in California ha letto dell’Eroica nella rivista Outside e dopo vari tentativi finalmente è riuscito a venire in Italia. Come? gli abbiamo chiesto: “Ho portato la famiglia in vacanza in Olanda, poi ho detto loro che in Toscana avrei voluto partecipare all’Eroica così sono scappato via già mercoledì. Vedete? – ha poi aggiunto – ho fatto fare la maglia appositamente per partecipare con una divisa particolare”

David Delahunty, invece, è arrivato da Dublino con la ragazza Lucy Jackson. Volo fino a Pisa, poi treno da lì a Firenze, quindi altro treno fino a Montevarchi. Gli ultimi kilometri li hanno fatti in bicicletta: “Abbiamo partecipato grazie alla passione per le bici d’epoca”, hanno detto alla vigilia. David finora ne ha collezionate otto che restaura lui stesso. David è ispirato dai nomi dei grandi campioni del ciclismo irlandese, ovviamente Stephen Roche e Sean Kelly. Di loro ammira la resistenza e la determinazione. Anche gli irlandesi restano più di una settimana in Toscana per godersi il paesaggio, la cultura, l’ottimo cibo e il buon vino. Dormono in tenda che, con l’umidità della notte dello stadio di calcio di Gaiole in Chianti, non deve essere il massimo della vita normale. Forse però lo è della vita a pedali nella quale ogni sacrificio è ripagato dalla gioia. La gioia di aver compiuto anche quest’anno una vera e propria impresa e vinto la sfida con se stessi: “Siamo molto soddisfatti del riscontro che l’Eroica ottiene tra gli appassionati di tutto il mondo – ha commentato Furio Giannini, presidente dell’Associazione Sportiva L’Eroica – Circa 500 hanno partecipato al percorso più lungo; ciò vuol dire che lo spirito eroico è sempre più forte ed affascina sempre più, sia i ciclisti che le loro famiglie”.