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sabato 17 luglio 2010

Il XXIII Campionato Italiano di Mountain Bike al via con gli amatori

Ben 700 i bikers che prendono il via nella due giorni dei Campionati Italiani di Cross Country a Torre Canavese. La cittadina piemontese, denominata “Paese dipinto” per le innumerevoli tele esposte su tutti i muri del centro storico, ha accolto con entusiasmo i tanti atleti e accompagnatori: un’invasione pacifica e multicolore. Il XXIII Campionato Italiano si è aperto, dunque, questa mattina con le categorie amatoriali (ben sette) fin dalle ore 9.00 con i Master5 (anni 50-55) e Master6 (oltre 55). Quattro i giri da compiere su un tracciato, ricordiamo, di circa sette chilometri.

Giornata splendida per correre, al via partono tutti compatti ed entrano nel bosco con numerosi single track molto tecnici. Al primo giro, nella categoria Master 5 (M5), quattro atleti sono al comando con il campione in carica Roberto Viviani davanti al campione europeo Leonardo Arici, seguiti da Claudio Zanoletti. Nei Master 6 (M6), Adriano Zanasca, maglia tricolore 2008 e 2009, fa subito il vuoto, lasciandosi a 1’30” Massimo Burzi e Mario Bianchi.

A circa tre quarti di gara, Viviani continua a condurre tra gli M5 con 49” da Zanoletti, 54” da Arici e 1’13 da Feltre. Al terzo passaggio Viviani è visibilmente provato e Zanoletti passa a soli 28” di distacco, recuperando ben 21” in mezzo giro, Arici passa in terza posizione seguito a 22” da Feltre. Tra gli M6 Zanasca inizia l’ultimo giro con un vantaggio ormai rassicurante su Mario Bianchi, ancora più staccato Massimo Burzi. Il Varesino Zanasca sogna il tris.

Verso la fine della gara, all’ultimo giro, Zanoletti prosegue il suo tentativo di rimonta, recuperando ancora 5” su Viviani e lungo la discesa del Cinghiale lo prende e lo supera a causa di problemi alla catena. Viviani vede la conferma del titolo sempre più distante mentre si sta per comporre un podio tutto lombardo. All’ultima curva passa per primo Zanoletti e, a sorpresa, Michele Feltre. Ultimo gradino del podio per Leonardo Arici davanti a un distrutto Viviani. Nessuna sorpresa all’ultimo passaggio tra gli M6: Adriano Zanasca si conferma campione italiano, davanti a Mario Bianchi e Massimo Burzi.

Partenze serrate, alle 11.00 prendono il via i Master3 (anni 40-44) e Master4 (anni 45-49), cinque giri da compiere.  Al comando degli M3 transita un gruppetto composto da Moreno Trabucchi, il campione italiano e del mondo Carlo Manfredi Zaglio, Valter Manzoni ed Andrea Pendini, mentre tra gli M4 in testa si portano Massimo Berlusconi, Antonio Masini, Roberto Pesavento e il campione del mondo in carica Gilberto Perini.

Colpo di scena tra gli M4: Berlusconi cade nel mezzo della bagarre e purtroppo si deve ritirare, la gara perde uno dei suoi protagonisti annunciati. Al terzo giro negli M3 restano al comando Walter Manzoni e Zaglio con Trabucchi, dietro di loro il vuoto. Il titolo italiano se lo giocheranno loro. Roberto Pesavento aumenta il suo vantaggio tra gli M4.

L’ultimo giro è di quelli che non lasciano respiro: Zaglio prova a staccare gli avversari e riesce ad arrivare al traguardo da solo, seguito da Manzoni e Trabucchi. Tra gli M4 grande vittoria di Masini che supera Pesavento in evidente sofferenza, terzo il bresciano Natale Bettineschi.

Alle ore 13.00 con una canicola che ha creato non pochi problemi ai corridori,  partono i Master 1 (anni 30-34) e Master 2 (anni 35-39), cinque i giri da compiere. Al primo passaggio tra gli M1 passano in testa Mirco Balducci, Angelo Mirtelli e più staccati, a circa 30”, Stefano Bonadei e Alessandro Pasta. Tra i Master 2 primo Massimo Forcarelli, secondo Riccardo Milesi a 15” e  Dimitri Modesti.

Al secondo giro Balducci rimane in testa, secondo Carmine del Riccio che ha recuperato su Angelo Mirtelli e Stefano Bonadei. Al passaggio seguente Balducci e Folcarelli sono in testa nelle rispettive categorie. Milesi è secondo dietro a Folcarelli. All’ultimo giro sempre Balducci a fare da battistrada e Bonadei supera Del Riccio.  Sul traguardo, tra gli M1 trionfa Mirco Balducci su Bonadei e Del Riccio, mentre grande gara del romano Massimo Folcarelli tra gli M2 che regola Milesi e Modesti.

Alle ore 15.00 prende il via l’ultima gara della giornata con la categoria MasterElite (anni 19-29). Al primo passaggio, transita un gruppetto composto da Michael Tumler, Stefano Capponi, Fabio Zampese, Roberto Barone e Daniele Valente. Al secondo giro, lungo la salita di San Giacomo, i quattro vengono ripresi e si forma un gruppo di testa di dieci bikers. Michael Tumler e Zampese al terzo passaggio allungano sugli altri con Barone e Valente ad inseguire a distanza. Una leggera pioggia comincia a scendere a Torre Canavese,  mentre comincia l’ultimo dei cinque giri previsti con Zampese che passa da solo in testa a causa di una foratura di Tumler, terzo Valente. Tumler recupera subito sul battistrada ma Zampese si produce in un altro attacco, stavolta decisivo per la vittoria.


Interviste ai vincitori

Fabio Zampese, vicentino, classe ’82, Bike Pro Action, vincitore Campionato Italiano MasterElite:
“Gara molto combattuta, il mio avversario principale è stato Tumler che però sono riuscito a staccare ancora prima che forasse”

Mirco Balducci, lucchese, classe’78, Team Galluzzi Acqua e Sapone, vincitore Campionato Italiano Master 1 ,terzo tricolore :
“Il primo giro ho sofferto davvero molto, non sono abituato alle partenze così veloci, sono anche scivolato e ho dovuto spingere per riprendere i primi. Il percorso è eccezionale, degno di un campionato italiano, molto lungo e impegnativo, quasi una mini granfondo”

Massimo Folcarelli,romano, classe’74, Pro bike Riding Team, vincitore Campionato Italiano Master 2, terzo tricolore:
Una gara davvero bella, sono stato sempre al comando, e nell’ultimo giro non ho forzato più di tanto perché sapevo di avere un buon vantaggio. Sono contento di essermi gestito al meglio”

Carlo Manfredi Zaglio
,  bresciano, classe ‘68, team Todesco, vincitore Campionato Italiano Master 3, secondo tricolore:
Siamo rimasti subito in quattro, poi in tre. Conoscevo i miei avversari e temevo soprattutto Manzoni. Al quarto giro ho dato la zampata finale. Il percorso non ti lascia respirare. Bisogna essere in ottime condiioni, altrimenti è una sofferenza”

Antonio Masini, classe ’65, bresciano, Paduano Martina Racing Asd, vincitore Campionato Italiano Master 4:
E’ stata una gara strana, tra cadute, forature che hanno messo fuori gioco molti, tra cui Berlusconi. Siamo rimasti solo io e Pesavento, ho fatto il mio ritmo aspettando per vedere se gli altri pagavano la fatica. Il percorso è davvero bellissimo, credo di non aver mai visto un tracciato così specialistico per un Campionato Italiano”

Claudio Zanoletti,bergamasco,  classe ’60, Scapin Stihl Torrevilla Mtb Asd , vincitore Campionato Italiano Master 5:
“Sono partito subito forte per restare tra i primi, ma già al secondo giro facevo fatica e ho deciso di fare il mio ritmo. Gli ultimi chilometri sono stati infiniti, avevo paura succedesse qualcosa. Oggi è il giorno più bello della mia carriera!”

Adriano Zanasca, varesino, classe ’53, Orobie Cup Mtb Asd ,  vincitore Campionato Italiano Master 6, quinto tricolore in carriera:
“Ho provato subito a fare il mio ritmo, perché mi piace fare la corsa, non subirla. Ho visto che continuavo ad aumentare il distacco e ho rallentato solo alla fine perché accusavo i crampi. Il percorso è davvero bello , giusto per le mie caratteristiche”

Classifica Master Elite
1) Fabio Zampese, Bike Pro Action, in 1h51:03
2) Michael Tumler, Petrolvilla, in 1h52:24
3) Daniele Valente, Team Todesco, in 1h53:32
Classifica Master1
1) Mirco Balducci, Team Galluzzi Acqua e Sapone, in 1h49:23
2) Stefano Bonadei, Lissone Mtb Asd, in 1h52:10
3) Carmine Del Riccio, Gruppo Sportivo Esercito, in 1h.53:01
Classifica Master2
1) Massimo Folcarelli, Pro bike Riding Team,in 150:54
2) Riccardo Milesi, Lissone Mtb Asd,in 1h51:50
3) Dimitri Modesti, Team Todesco, in 1h54:30
Classifica Master 3
1) Carlo Manfredi Zaglio, Team Todesco, in 1h50:25
2) Valter Manzoni, Wr Compositi Racing Asd, in 1h51:46
3) Moreno Trabucchi, Paduano Martina Racing Asd, in 1h53:43
Classifica Master 4
1) Antonio Masini, Paduano Martina Racing Asd,in 1h56:19
2) Roberto Pesavento, Team Gebi Sistemi, in 1h57:17
3) Natale Bettineschi, Boario Asd, in 2h03:03
Classifica Master 5
1) Claudio Zanoletti, Orobie Cup Mtb Asd, in 1h34:44
2) Michele Feltre,Miane bike Team, 1h35:52
3) Leonardo Arici, Racing Rosola Bike A.S.D, in 1h35:55
Classifica Master 6
1) Adriano Zanasca, Scapin Stihl Torrevilla Mtb Asd, in 1h42:06
2) Mario Bianchi, Team Comobike Asd, in 1h45:58
3) Massimo Burzi, Scott Pasquini Stella Azzurra, in 1h48:02

Foto allegate e disponibili con le classifiche al link: http://www.sport-media.it/2010/press_ev.php?rdm=14


Info:

Racing Team Dayco

Tel: 3924472033 – 3290066243 – 3473693422
Fax:  0124 435155
E mail :  info@racingteamdayco.comlazzero@libero.it

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